Chiusura della rete filoviaria di La Chaux-de-Fonds
Già in aprile 2011 l'allora gestore Transports régionaux neuchâtelois (TRN) aveva annunciato l'intenzione di sopprimere l'esercizio filoviario a La Chaux-de-Fonds. Come ragioni venivano citati da una parte il grande cantiere di ristrutturazione del piazzale della stazione e, dall'altra, onerosi lavori di rinnovo dell'impianto filoviario sulla linea 1 (oggi 301). Per questo motivo a partire da fine 2011 il parco veicoli filoviario è stato ridotto in maniera continua. I quattro filobus articolati Solaris Trollino 18 nn. 141-144 sono stati rivenduti al produttore; oggi circolano a Salisburgo. Dei cinque Swisstrolley uno è stato messo fuori servizio in seguito ad un incidente e altri due sono stati ceduti a Neuchâtel: ciò è stato particolarmente facile poiché i gestori delle due reti filoviarie nel frattempo mediante fusione erano confluiti nell'unica impresa di trasporti TransN.
Alla fine solo due Hess Swisstrolley 2 (nn. 121-122) e i tre Solaris Trollino 12 (631-633) si trovavano a La Chaux-de-Fonds, e di questi ultimi il n° 632 alla fine non circolava più. Di conseguenza sulle linee elettrificate si incontravano soprattutto autobus a diesel nonché alcuni dei sette autobus articolati con motore ibrido acquistati nel 2012. La fine (solo temporanea?) del servizio filoviaria a La Chaux-de-Fonds, secondo quanto comunicato dai media, è avvenuta attorno al 20 maggio 2014. Dei testimoni oculari hanno visto circolare dei filobus venerdì 16 maggio 2014 nella città svizzera dell'orologeria, mentre nella settimana seguente sono immediatamente cominciati i lavori di smontaggio della linea aerea nel comparto della stazione, in maniera da liberare il piazzale per il cantiere. La decisione in merito al futuro della rete filoviaria non è ancora stata presa: la città di La Chaux-de-Fonds intende chinarsi un'altra volta sul tema e prendere la decisione entro il termine dei lavori sul piazzale della stazione che dureranno fino al 2016. La continuazione dell'esercizio filoviario implicherebbe mantenere i vantaggi di questa tecnologia ecologica e silenziosa, che nel Giura neocastellano con le sue numerose tratte con pendenza ha potuto dimostrare i suoi pregi durante decenni. Altrove, nonostante i costi più elevati, si investe di nuovo maggiormente in questa tecnologia consolidata, come è del resto dimostrato da vari esempi recenti. Altri dettagli inerenti a questo tema si possono trovare sul sito trolleymotion.ch.
Siccome l'impiego del parco veicoli esistente è definitivamente finito, abbiamo messo assieme alcune foto per documentare ancora una volta l'esercizio filoviario a La Chaux-de-Fonds durante gli ultimi anni.